| NOME | SCHIPANI MARIO |
| PERIODO | XVII secolo d.C. |
| LUOGO E DATA DI NASCITA | Taverna |
| LUOGO E DATA DI MORTE | 1650 circa |
| OPERE | |
| BIBLIOGRAFIA | Accattatis L., Le biografie degli uomini illustri di Calabria, II, Cosenza 1870, p. 409 Cardini C., La porta d’Oriente: lettere di Pietro della Valle, Città Nuova 2001, p. 18 |
BIOGRAFIA
Medico e poeta, nipote di Orazio Schipani, vescovo di Belcastro nel 1591, segretario del Pontefice Innnocenzo IX.
Mario Schipani eresse in Napoli, nella chiesa degli Agostiniani una cappella in onore di S Francesco.
Visse quasi sempre a Napoli, dove si laureò nel 1601 e lavorò prima come lettore privato di medicina e poi come protomedico.
Amante della poesia e delle scienze, conoscitore del greco e studioso dell’arabo.
Amico di Tommaso Campanella.
Nel 1616 fu nominato Linceabile da Federico Cesi, fondatore dell’Accademia.
Fu membro dell’Accademia degli Oziosi.
Lodato da Toppi, Zavarroni e Elia Amato.