Vollaro De Lieto Agostino

NOME VOLLARO de LIETO AGOSTINO
PERIODO XIX secolo d.C.
LUOGO E DATA DI NASCITA Reggio Calabria, 24 marzo 1872
LUOGO E DATA DI MORTE Reggio Calabria, 26 aprile 1955
OPERE – Curriculum vitae
– Indagini sperimentali e anatomiche sul trapianto di tessuto corneale
– Risultati sperimentali di trapianti di vasti lembi di tessuto corneale con conservazione completa della loro trasparenza
– Tecnica e risultati sperimentali di innesti autoplastici ed omoplastici di corna, a grande lembo rettangolare
– Disposition du tissu elastique dans le tissu trabéculaire sclerocornéen et rapports de ce tissu avec la membrane de Descemte, la sclerotique et le tendon du muscle ciliare
– Sulla disposizione del tessuto elastico nella congiuntiva bulbare e nel limbus congiuntivale
– Sull’esistenza nella cornea di fibre elastiche colorabili col metodo di Weigert. Loro derivazione dai corpuscoli fissi
– Di una particolare disposizione che hanno le fibre elastiche nella cornea del pollo e di specie affini
– Sulla morfologia della membrana dilatatrice della pupilla
– Le alterazioni oculari nelle malattie del ricambio
– Fenomeni di accentuata vulnerabilità di alcuni tessuti oculari negli animali privati del pancreas
– Delle alterazioni condilomatose e gommose del corpo ciliare nel corso della sifilide acquisita ed ereditaria
– La sindrome morfologica della steatosi colesterinica dell’occhio senile normale. Sua importanza in rapporto alla fisiopatologia dell’occhio senile
– Breve statistica di congiuntivite da diplobacillo di Morax Axenfeld associata al tracoma in fase cicatriziale
– Note e appunti sulla batteriologia delle congiuntiviti più comuni
–  Indicazioni, tecnica e risultati della scleroctomia di Lagrange nella cura del glaucoma cronico semplice
Di un metodo personale semplificato per ottenere il rilasciamento e la paresi transitoria dell’orbicolare delle palpebre [acinesia palpebrale] negli interventi operativi sul globo oculare
Estrazione di un cisticerco sottoretinico viventesituato in prossimità del nervo otticocon permanente conservazione del visus e del campo visivo residuale
– Elementi di semeiologia e diagnostica delle malattie dell’occhio e degli annessi oculari
BIBLIOGRAFIA Il Tempo 21.8.1976
Pazzini A., La Calabria nella storia della medicina, Roma 1952

BIOGRAFIA

Si iscrisse alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Messina.
Si trasferì poi a Napoli, dove si laureò discutendo la tesi Indagini sperimentali e anatomiche sul trapianto del tessuto corneale, il 16 agosto 1895.
A novembre divenne Assistente alla clinica oculistica fino al 1899.
Nel 1901 si trasferì a PArigi, dove frequentò un corso di perfezionamento.
Nel 1902 andò in Germania, presso la clinica di Axenfeld, dove effettuò ricerche di batteriologia oculare e anatomia patologica.
Nel 1903 fu nominato Coadiutore della Clinica oculistica dell’Università di Napoli.
Nel 1904 divenne Libero Docente in Oftalmoiatria e Clinica Oculistica.
Nel 1912 divenne Professore di Clinica Oculistica presso l’Università di Cagliari.
Nel 1915 fu nominato Professore Straordinario della Facoltà di Medicina di Firenze.
Nel 1917 fu nominato Professore Ordinario di Clinica Oculistica al Mangiagalli e nel 1924 all’Università di Milano.
Nel 1943 fece ritorno a Reggio Calabria, dove morì nel 1955.