NOME | CALOGERO LORENZO GIOVANNI ANTONIO |
PERIODO | XX secolo d.C. |
LUOGO E DATA DI NASCITA | Melicuccà, 28 maggio 1910 |
LUOGO E DATA DI MORTE | Melicuccà, 25 marzo 1961 |
OPERE | Poco suono Parole del tempo Ma questo… Come in dittici Avaro nel tuo pensiero Sogno più non ricordo Quaderni di Villa Nuccia |
BIBLIOGRAFIA | AA.VV. L’ombra assidua della poesia – Lorenzo Calogero 1910-2010, Soveria Mannelli, 2010. Martino G. A., Itinerario poetico di Lorenzo Calogero. Percorso critico e poesie scelte, Vibo Valentia 2003 Verbaro C., I Margini del Sogno, La poesia di Lorenzo Calogero, Pisa 2011 |
BIOGRAFIA
Medico e poeta.
Figlio di Michelangelo e Maria Giuseppa Cardone.
Nel 1922 la famiglia si trasferì a Reggio Calabria, dove conseguì la maturità scientifica.
Nel 1929, trasferitosi a Napoli, iniziò gli studi di Ingegneria per poi iscriversi l’anno successivo alla facoltà di Medicina.
Al 1934 si data il rientro di tutta la famiglia in Calabria.
Nel 1936 uscì il primo libro di poesie Poco Suono.
Nel 1937 si laureò in Medicina e nel 1939 conseguì l’abilitazione per esercitare in Calabria.
Nel 1942 tentò per la prima volta il suicidio, ma fu salvato.
Dopo anni tormentati per l’amore finito male con Graziella, una studentessa di Reggio Calabria, nel 1954 ricevette l’incarico come medico condotto a Campiglia d’Orcia (SI).
Nel 1955 fu però deliberato il suo licenziamento e si ritirò definitivamente nel suo paese.
A causa del peggioramento della nevrosi, di cui soffriva da diversi anni, fu ricoverato nella casa di cura Villa Nuccia a Gagliano (CZ).
Una volta dimessone, iniziò un rapporto di lavoro con Leonardo Sinisgalli, che culminò con la pubblicazione di Come in dittici, per il quale Sinisgalli scrisse la prefazione.
Nel 1957 vinse il premio letterario Villa San Giovanni.
Gli ultimi anni della sua vita furono intervallati da composizioni poetiche e ricoveri psichiatrici, fino a quando il 25 marzo 1961 il suo corpo venne ritrovato senza vita nella sua casa di Melicuccà.