NOME | MUSITANO CARLO |
PERIODO | XVII secolo d.C. |
LUOGO E DATA DI NASCITA | Castrovillari (CS), 5 gennaio 1635 |
LUOGO E DATA DI MORTE | NAPOLI |
OPERE | Chirurgia medico-pratica, seu trutina chirurgico-physica De lue venerea De morbo gallico De Morbis mulierum Meditationes speculativae in linguam latinam Opera medica chymico-pratica seu trutina medico-chymica Pyretologia sive tractatus de febribus Trutina medica antiquarum et recentiorum disquisitionum gravioribus de morbis habitarum |
BIBLIOGRAFIA | Accattatis L., Le biografie degli uomini illustri di Calabria, II, Cosenza 1870, p. 398 Gradilone A., Storia di Rossano, 1967, p. 510 Gallo F., I Grandi Medici calabresi da Alcmeone a Dulbecco, Cosenza 2013 Pazzini A., La Calabria nella storia della medicina, Roma 1952 Rombolà F., Storia della Chirurgia in Calabria dal V al XX secolo, 1989 |
BIOGRAFIA
Figlio di Scipione Musitano e Laura Pugliese.
Sacerdote.
Frequentò la facoltà di Medicina a Napoli e fu autorizzato da Clemente IX a svolgere la professione di medico.
Studioso della Lue, per primo utilizzò il Calomelano, citato da Schwedaur che dopo di lui fece la differenza tra seminis effluvium e l’effluvium saniosum (spermatorrea e blenorrea), nettamente contrario alla generazione spontanea.
Amico di Gaetano Tremigliozzi di Rossano.