NOME | DULBECCO RENATO |
PERIODO | XX secolo d.C. |
LUOGO E DATA DI NASCITA | Catanzaro, 22 febbraio 1914 |
LUOGO E DATA DI MORTE | La Jolla, 19 febbraio 2012 |
OPERE | 1933 Ricerche sul numero dei neuroni sensitivi nei gangli dei metameri toracici dell’uomo Registratore sismografico a variazione di capacità 1937 Osservazioni su di una curva di volume del cuore umano: al pletismodiagramma 1942 Sul neurinoma centrale 1945 Ricerche sull’architettura dei bronchioli respiratori del polmone umano. Considerazioni sulla dinamica respiratoria e loro riflessi nella patologia Alcuni perfezionamenti tecnici al metodo delle ricostruzioni plastiche 1946 Ricostruzione plastica di parenchima polmonare in casi di Pneumoconiosi siderotica Sviluppo di gonadi in assenza di cellule sessuali negli embrioni di pollo. Sterilizzazione completa mediante esposizione a raggi gamma allo stadio di linea primitiva 1947 Architectural characteristics of various types of pneumoconiosis by means of plastic models Nuove ricerche sulla sterilizzazione di embrioni di pollo mediante irradiazione con raggi gamma. Costante determinazione del sesso femminile negli embrioni irradiati 1948 Azione dei raggi gamma del radio sullo sviluppo della gonade e sui caratteri somatici del sesso nell’embrione di pollo Développement a la gonade malgré la disparition totale des cellules sexuelles après irradiations par les rayons Lethal mutations and inactivation of individual genetic determinants in bacteriophage 1949 Anatomia patologica dell’apparato locomotore Genetic Recombinations Leading to Production of Active Bacteriophage from Ultraviolet Inactivated Bacteriophage Particles Reactivation of ultra-violet inactivated bacteriophage by visible ligh 1952 A critical test of the recombination theory of multiplicity reactivation Production of Plaques in Monolayer Tissue Cultures by Single Particles of an Animal Virus 1954 Plaque Formation and Isolation of Pure Line with Poliomyelitis Viruses 1955 Interaction of viruses and animal cells; a study of facts and interpretations 1957 Clonal derivation of viruses 1959 Plaque production by the polyoma virus 1960 Induction of tumors in vitro with viruses Significance of Continued Virus Production in Tissue Cultures Rendered Neoplastic by Polyoma Virus 1962 Properties of cells transformed by polyoma virus 1963 Evidence for a Ring Structure of Polyoma Virus DNA 1964 Trasformations of Cells in Vitro by DNA-Containing Viruses 1966 Introduction of DNA synthesis by SV40 The Plaque Technique and the Development of Quantitative Animal Virology 1968 The state of DNA of polyoma virus and SV40 in trasformed cells The integrated state of viral DNA in SV40-transformed cells 1970 Conditions determining initiation of DNA synthesis in 3T3 cells 1975 Nobel Lecture: From the Molecular Biology of Oncogenic DNA Viruses to Cancer 1979 Role of Thy-1 antigen in the in vitro differentiation of a rat mammary cell line 1980 Scienza, vita e avventura 1986 A turning poit in cancer research: sequencing the human genome 1987 The design of life The genome and cancer 1988 Ingegneri della vita. Medicina e morale nell’era del DNA 1995 I geni e il nostro futuro 2000 Poesie 2001 La mappa della vita 2004 Scienza e società oggi: la tentazione della paura |
BIBLIOGRAFIA | Gallo F., I grandi medici calabresi da Alcmeone a Dulbecco, Cosenza 2012, p.170 Levi Montalcini R., Elogio dell’imperfezione, Milano 2000 Luria S.E., Storia di geni e me, Torino 1984 |
BIOGRAFIA
Figlio di Leonardo e Maria Virdia.
Frequentò il Regio Liceo ginnasio Edmondo De Amicis ad Imperia.
A 16 anni si iscrisse alla facoltà di Medicina dell’Università di Torino, nello stesso anno di Rita Levi Montalcini e un anno dopo Salvador Luria.
Al secondo anno di corso, fu ammesso come interno nel laboratorio di Giuseppe Levi, pioniere della coltura dei tessuti in vitro, per il quale, insieme alla Montalcini, esaminò il numero di cellule nervose della colonna spinale dei ratti.
Si laureò nel 1936, con una tesi sugli effetti degenerativi del fegato causati dalle ostruzioni dei condotti biliari.
Nel 1938 ricoprì l’incarico di volontario presso l’Istituto di anatomia, diventandone nel 1940 assistente di ruolo.
Nello stesso anno prese parte alla guerra e fu inviato sul fronte francese ed in Russia.
Tornato in Italia, si unì ai partigiani della Resistenza.
Dal 1945 al 1947 frequentò la Facoltà di Fisica dell’Università di Torino e ritornò come assistente nell’Istituto di anatomia normale di Levi per lavorare sugli effetti delle radiazioni ionizzanti sugli embrioni di pollo.
Nel 1947 si trasferì negli Stati Uniti, dove svolse attività di ricerca presso la University of Indiana a Bloomington e dal 1949 al California Institute of Technology.
Nel 1955 isolò il primo mutante del virus della poliomelite.
Nel 1958 fece la scoperta che il DNA del virus viene incorporato nel materiale genetico cellulare, per cui la cellula subisce un’alterazione permanente.
Nel 1962 fu tra i fondatori del Salk Institute a La Jolla, nei pressi di San Diego in California, dove in collaborazione con David Baltimore continuò le sue ricerche sul rapporto tra il materiale genetico dei virus tumorali e quello delle cellule animali.
Nel 1964 vinse il Premio Lasker per la ricerca medica.
Nel 1972 si trasferì a Londra presso l’Imperial Cancer Research Fund.
Nel 1975 vinse il Premio Nobel per la Medicina per delle ricerche sull’interazione tra virus tumorali e materiale genetico della cellula.
Nel 1986 promosse il Progetto Genoma Umano.
Dal 1933 lavorò presso l’Istituto di Tecnologie Biomediche del CNR di Milano e guidò la Commissione Oncologica Nazionale.
Fu nominato anche Presidente emerito del Salk Institute.
Fu membro di diversi organismi internazionali: Accademia dei Lincei, National Academy of Sciences statunitense, Royal Society of Science britannica e l’International Physicians for the Prevention of Nuclear War.
RICONOSCIMENTI
1936: Premio Sperino, Accademia della Medicina di Torino.
1936: Premio Vitalevi, Università di Torino.
1939: Premio Reviglio-Giordano, Accademia della Medicina di Torino.
1957-1958: Borsa di Studio Guggenheim.
1958: John Scott Award for Invention of the Plaque Tecnique for Animal Viruses, City of Philadelphia.
1959: Kimble Methodology Award of the conference of State and provincial Directors of Pubblic Health Laboratories.
1964: Albert and Mary Lasker Basic Medical Research Award.
1965: Howard Taylor Ricketts Award.
1967: Premio Louisa Gross Horwitz, Columbia University.
1967: Paul Ehrlich-Ludwige Darmstaedter Adj Prize.
1968: Doctor of Science, Yale University.
1970: Doctor of Laws, University of Glasgow.
1974: Selman A. Waksman Award in Microbiology, National Academy of Science.
1975: Premio Nobel per la Medicina.
1975: Man of the Year, London.
1978: Targa d’Oro, Villa San Giovanni, Italia.
1978: Italian-American of the Year, San Diego Country, California.
1978: Honoris Causa Doctorem Medicinae, Vrije Universiteit, Brussels.
1981: Gran Ufficiale della Repubblica Italiana.
1981: Honorary Founder of the Hebrew University.
1982: Mendel Golden Medal, Czechoslovak Academy of Sciences.
1983: Cittadino Onorario, Imperia, Italia.
1984: Doctor of Science, Indiana University.
1985: Gold Public Health Medal, Italian Government.
1985: Cittadino Onorario, Arezzo, Italia.
1989: Cittadino Onorario, Forlì, Italia.
1990: Premio via Condotti, Italia.
1994: Premio del Presidente della Repubblica Italiana.
1995: Cittadino Onorario, Torino, Italia.