Anile Antonino (Salvatore)

Anile Antonino

NOME ANILE  ANTONINO (SALVATORE)
PERIODO XIX secolo d.C.
LUOGO E DATA DI NASCITA Pizzo, 1869
LUOGO E DATA DI MORTE Pizzo, 1943
OPERE – A proposito di un rene a ferro di cavallo
– Osservazioni e interpretazioni anatomiche
– Il naturalismo moderno di Salvatore Tommasi
– La salute del pensiero
– Contributo alla conoscenza del villo intestinale
Elementi di Anatomia umana topografica,
– Trattato di Anatomia sistematica dell’uomo
– Le meraviglie del mondo vivente
– Topografie della glandole di Brunner
– Poesie
BIBLIOGRAFIA Galati V. G., Gli scrittori della Calabria, Firenze 1928
Gallo F.,I grandi medici calabresi da Alcmeone a Dulbecco,, Cosenza 2013
Mandalari O. C., La Calabria nella poesia di Antonino Anile in Uomini e cose della mia Calabria, Roma 1934 p. 401
Pazzini A., La Calabria nella storia della medicina, Roma 1952
Perugini A., La figura e l’opera di Antonino Anile, Roma 1951
Rombolà F., Storia della Chirurgia in Calabria dal V al XX secolo, 1989

BIOGRAFIA

Conseguì il diploma di Maturità Classica presso il Real Collegio Vibonese “Gaetano Filangieri”.
Il 1° agosto 1894 si laureò in Medicina presso l’Università di Napoli e divenne assistente di Anatomia Umana del Prof. Giovanni Antonelli.
Nel 1903 divenne Libero Docente di Anatomia Descrittiva e Topografia.
Nel 1912 divenne Professore di Anatomia Artistica nell’Accademia di Belle Arti a Napoli prima e a Roma poi.
Nel 1911 si sposò a Parigi con Maria Pekle di Bastia.
Aderì al Partito Popolare Italiano e fun eletto nel 1919 e nel 1921 alla Camera dei Deputati.
Nel 1921 fu nominato Sottosegretario alla Pubblica Istruzione.
Nel 1922, divenuto Ministro della Pubblica Istruzione, presentò il progetto di legge per l’istituzione dell’esame di stato per tutte le scuole superiori, ripreso successivamente da Giovanni Gentile e aprrovato come Riforma Gentile.
Con l’avvento del fascismo si ritirò dalla politica attiva.
In seguito allo scoppio della guerra, visse da sfollato a Raiano dove morì.
Papa Pio XI lo nominò socio dell’Accademia Pontificia dei Lincei.