Francesco Crucitti

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NOME CRUCITTI FRANCESCO
PERIODO XX secolo
LUOGO E DATA DI NASCITA Reggio Calabria, 17 novembre 1930
LUOGO E DATA DI MORTE Roma, 26 agosto 1998
OPERE Il carcinoma del colon retto
Controversie in chirurgia oncologica
Alimentazione parentale in chirurgia
Il malato chirurgico critico: atti delle Giornate di chirurgia
L’alimentazione parenterale ed enterale in chirurgia
Le neoplasie dell’area cefalo-pancreatica
BIBLIOGRAFIA Accattoli Luigi, Restano tanti dubbi sullo stato di salute del Pontefice nonostante le rassicurazioni dei medici. Un futuro pieno di incognite, Corriere della Sera, 8 ottobre 1996
Crucitti Antonio, Roberta e Pierfilippo, Una vita dedicata alla chirurgia…, Surgical Research Association “Francesco Crucitti”, su srafcrucitti.altervista.org.
È morto Crucitti, il chirurgo del Papa, Repubblica, 27 agosto 1998, su ricerca.repubblica.it.
Una strada dedicata a un chirurgo: Francesco Crucitti, Bollettino Società Italiana di Chirurgia, 3 febbraio 2009

BIOGRAFIA

Figlio di ferroviere e casalinga, frequentò il liceo scientifico per poi iscriversi all’Università di Bologna.
Qui si laureò in Medicina e Chirurgia il 30 luglio 1952 con il massimo dei voti e la lode.
Nel 1953 si trasferì a Padova per iniziare la specializzazione in Chirurgia toracica, alla scuola di Vincenzo Pettinari.
Nel 1960 ottenne la Specializzazione in Urologia.
Dal 1963 ottenne diverse docenze; Patologia Chirugica, Chirurgia Toracica, Chirurgia Generale, Terapia Chirurgica e Semeiotica Chirurgica.
Dal 1966 al 1972 fu aiuto di Clinica Chirurgica all’Istituto di Clinica Chirurgica e Terapia Chirurgica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
A partire dal 1973 coordinò la cattedra di Urologia e divenne direttore dell’Istituto di Semeiotica Chirurgica.
Dal 1987 divenne direttore dell’Istituto di Patologia chirurgica e di Clinica Chirurgica.
Nel 1960 ricevette il premio Operosità Scientifica.
Fu membro della Società italiana di Chirurgia Toracica e Geriatrica, della Società Italiana di Riabilitazione Medico-Chirurgica, dell’International College of Surgeons.
Nel 1981 fu nominato Cavaliere dell’Ordine Equestre del San Sepolcro.
Fu fondatore della Società Italiana di Chirurgia Endoscopica.
Nel 1985 fu nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga.
Ricevette la Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica e la Gran Croce dell’ordine di S. Gregorio Magno e dello Smom.
Dal 1994 divenne Accademico Lancisiano.
Fece parte della Commissione Oncologica Nazionale
Divenne famoso per aver operato papa Wojtyla, in seguito all’attentato del 1985.
Nel 1990 scoprì di avere un tumore alla prostata.