NOME | TARSITANI DOMENICO |
PERIODO | XIX secolo d.C. |
LUOGO E DATA DI NASCITA | Cittanova, 18 agosto 1817 |
LUOGO E DATA DI MORTE | Torre del Greco, 9 marzo 1873 |
OPERE | Annotazioni intorno ai vantaggi della docciatura uterina Applicazione del forcipe a doppio perno Cefalotripsia Discorso riguardante l’applicazione del novello cefalotrivo Embriologia Elementi di Ostetricia Lettere intorno al parto prematuro artificiale Nouveau Forceps à Double Pivot Nouveau mode de Fabrication de Bistouri appelè Retto-Convexe, et Nouvelle Nomenclature de ses differentes Positions Parto prematuro artificiale a causa di metrorragia Pellagra curata nel grande ospedale delle Prigioni di Napoli Ricordi di ostetricia Sperimenti d’ascoltazione fatti sulle donne incinte, ripetuti sopra i ruminanti, ed in particolare sulle vacche pregnanti per conoscere la sede del Soffio uterino Statistique des accouchements qui ont eu lieu à l’Hospice de la Maternitè à la Clinique des accouchements, pendant l’année scolaire 1843-184 |
BIBLIOGRAFIA | Atti della 7° adunanza degli scienziati italiani tenuta in Napoli, pp. 286, 305-308, 337 (memoria)Colosimo V., Fata Morgana, 15 settembre 1843, p. 102 Giucci G., Degli scienziati italiani formanti parte del VII congresso in Napoli nell’autunno del 1845, 1845, pp. 448-451 |
BIOGRAFIA
Figlio dell’Avvocato Francesco Antonio e di Gironima Giovinazzo, rimase orfano in tenera età e crebbe insieme al fratello maggiore Ferdinando.
Fu mandato nel collegio di Reggio Calabria per compiere i primi studi e nel 1834 si trasferì a Napoli per proseguirli.
Nel 1836 entrò nel Collegio Medico Cerusico di Napoli, dove studiò Medicina.
Conseguita la Laurea in Medicina e Chirurgia, iniziò un periodo di praticantato nella Clinica civile e presso l’Ospedale degli Incurabili.
Per perfezionarsi negli studi medici, si trasferì a Parigi nel 1840, dove fece pratica ospedaliera, specializzandosi in Ginecologia ed Ostetricia nella Clinica Ostetrica e nell’Ospizio della Maternità, diventando il prediletto del Rostan del Roche e del Andreal del Velpeau.
Per i suoi studi ricevette una medaglia d’onore e l’ammissione in qualità di socio all’Accademia dell’Industria Francese.
Nel 1844 fu iscritto alla Società Francese di Statistica Universale.
Realizzò un nuovo tipo di forcipe a doppio perno, denominato Tarsitani, grazie al quale ricevette una medaglia d’onore e venne ascritto come socio corrispondente straniero dell’Accademia Reale di Medicina di Parigi.
In seguito a questa invenzione, la sua fama crebbe in tutta Europa e il suo forcipe a doppio perno soppiantò ben presto il forcipe antecedente.
Insegnava Ostetricia alla Sorbona, quando, in seguito alla morte del fratello, decise di tornare a Napoli dove fondò una scuola di Ostetricia secondo i fondamenti della scienza moderna.
Nel 1847 fu presente alla settima adunanza degli scienziati di Napoli.
Nel 1860 fu nominato Professore ordinario di Ostetricia e nel 1867, in seguito a concorso per titoli, fu assunto con Decreto Reale come Professore ordinario di Ostetricia e Direttore della Clinica Ostetrica dell’Università di Napoli.
Fu sepolto a Napoli nel recinto degli uomini illustri e sulla sua lapide è incisa un’iscrizione dettata da Paolo Imbriani, dove si ricordano i suoi meriti scientifici.